domenica 2 novembre 2014

Salone Internazionale dell'Automobile di Torino (3 novembre 1961)

gentilmente fornita da Attilio di Verona
 



Niente di nuovo sotto il sole. ogni età dell'uomo corrisponde a precise scelte. In tutte le cose. E perciò anche per quanto riguarda l'automobile. I giovani preferiscono correre; pensano che tutta la vita sia una corsa a perdifiato. I più attempati preferiscono la comodità, la pantofola, in altri termini, che si sostituisce col tempo alla scarpina di vernice.
A considerazioni del genere siamo indotti dopo una rapida rassegna dei gusti dei visitatori del Salone, ottenuta attraverso brevi interviste con persone o gruppi di persone colti ieri mattina a girovagare fra gli stands. I diversi cicli della vita umana sono valutabili mediante le singole preferenze; cicli che si diversificano a seconda delle attitudini individuali e delle attività professionali, che indubbiamente incidono sul carattere e quindi sulle scelte che ciascun uomo compie in qualsiasi campo. [...] moltissimi i giudizi ascoltati e tutti differenti, ma tali, comunque, da consentire la classificazione, un poco grossolana e superficiale, di poco prima: i giovani aspirano alle ebbrezze della velocità pura; gli anziani alla solidità, durata, economia.
E non solo: i ragazzi sognano la due posti scanzonata e aggressiva; gli anziani la macchina spaziosa, capace di ospitare molti figli, una moglie, gran copia di bagagli. [...]
 
Giovanni Costa


 

Nessun commento:

Posta un commento