una lastra della "memoria" di un calcolatore elettronico
Queste macchine prodigiose, i cui esemplari più complessi possono compiere un milione di operazioni al secondo, stanno diventando d'uso comune. Le Grandi banche e le grandi industrie le usano ormai abitualmente per eseguire fulmineamente calcoli che richiederebbero anni di lavoro.
Tic-tac: un secondo d'orologio. In questo periodo di tempo il cervello elettronico più potente del mondo riesce ad eseguire esattamente un milione di moltiplicazioni. Questa macchina miracolosa -costa nove miliardi e ne esistono soltanto due esemplari in tutto il mondo- [...]
Quando si parla di cervello elettronico, sembra di veder comparire l'ombra di Anatole, il robot parlante. Non è così. Anatole e i suoi simili sono soltanto una dimostrazione di quel che si può fare con un cervello elettronico: questo, però, non è un uomo di metallo, bensì, molto meno romanticamente, un armadietto (o una serie di armadietti) in cui fili, nastri magnetici, schede perforate, tubi elettronici o transistors, volta a volta si intrecciano e si collegano per svolgere dei difficilissimi calcoli automatici. Ecco perché il termine più adatto a definire un cervello elettronico è quello di "calcolatore". [...]
armadietti che costituiscono un cervello elettronico pronti per il collaudo
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